La prima generazione di escavatori: l'avvento dei motori elettrici e dei motori a combustione interna ha dotato gli escavatori di dispositivi elettrici avanzati e adatti, portando alla nascita di vari prodotti di escavatori. Nel 1899 apparve il primo escavatore elettrico. Dopo la prima guerra mondiale, i motori diesel furono utilizzati anche negli escavatori e questo tipo di escavatore meccanico alimentato da motori diesel (o motori elettrici) fu la prima generazione di escavatori.
Escavatori di seconda generazione: con l'uso diffuso della tecnologia idraulica, gli escavatori dispongono di dispositivi di trasmissione più applicabili dal punto di vista scientifico e la sostituzione della trasmissione meccanica con la trasmissione idraulica rappresenta un grande passo avanti nella tecnologia degli escavatori. Nel 1950 nacque il primo escavatore idraulico della Germania. La trasmissione meccanica idraulica è l'escavatore di seconda generazione.
Escavatori di terza generazione: l'applicazione diffusa della tecnologia elettronica, in particolare della tecnologia informatica, ha consentito agli escavatori di disporre di sistemi di controllo automatizzati e ha anche portato allo sviluppo degli escavatori verso prestazioni elevate, automazione e intelligenza. L’emergere dell’integrazione della meccatronica avvenne intorno al 1965, mentre l’adozione della tecnologia meccatronica sugli escavatori idraulici prodotti in serie avvenne intorno al 1985, mirata principalmente al risparmio energetico. L'elettronica degli escavatori è una caratteristica distintiva degli escavatori di terza generazione.
I produttori del settore degli escavatori possono essere suddivisi approssimativamente in quattro categorie. Oltre il 70% degli escavatori nazionali sono di marche straniere, mentre le marche nazionali sono ancora prevalentemente escavatori di piccole e medie dimensioni. Tuttavia, la quota degli escavatori domestici sta gradualmente aumentando, con un aumento su base annua del 3,6% nel 2012.
